Oggi parte per la Spagna un carico speciale.
La nostra ricerca per produrre un contenitore realmente idoneo all’affinamento del vino è stata fino ad oggi autonoma. Abbiamo costruito un modello teorico, abbiamo commissionato e fatto in casa alcune misure e soprattutto abbiamo confrontato ciò che avevamo immaginato tramite i dati che ci arrivavano dalle cantine dei nostri clienti. Tutto questo però oramai deve essere approfondito e capito di più, con lo scopo di migliorare ancora e essere più precisi sulle indicazioni da dare ai produttori che chiedono un prodotto fortemente specializzato.
Manderemo dunque un contenitore a Valladolid, al Dipartimento di Enologia dell’Università, dove sono state sviluppate metodologie, tecnologie e conoscenze importanti sullo studio del trasferimento di ossigeno attraverso le essenze legnose dei vari tipi di botte. Nel nostro caso il legno sarà sostituito dalla ceramica.
Non siamo andati in Spagna per amore di esterofilia: tutto è nato per caso con un incontro a Enoforum seguito da discussioni e mail che ci hanno fatto capire di essere in sintonia con quelle ricerche. Per i più curiosi o interessati a questioni tecniche, cercheremo di verificare e quantificare meglio i parametri chimico fisici descritti nella nostro sistema di approccio descritto in questo file.